Nella provincia della Spezia passa anche il tratto ligure della via Francigena che da Canterbury portava a Roma
Proprio nella valle del Magra, precisamente tra Caprigliola e Sarzana che poteva essere raggiunta dal percorso che scendeva dal Monte Bardone (presso il Passo della Cisa), la Via Francigena passava per Pontremoli ed Aulla e scendeva in pianura attraversando Caprigliola, Santo Stefano e Sarzana. A Santo Stefano di Magra la via Francigena convergeva nella via Aurelia (via Aemilia Scauri). Fortificazioni visibili ancora oggi a Santo Stefano di Magra, testimoniano l’antica funzione di difesa e controllo dell’importante via di comunicazione. Il borgo era tappa lungo la Via Francigena e il suo ospedale fu rifugio di pellegrini e viandanti. Il borgo è diviso in due parti dalla vecchia strada centrale ed è chiuso da possenti mura tardo rinascimentali. La chiesa, dedicata a Santo Stefano, venne costruita nel XVIII secolo sulle fondamenta di una pieve altomedievale.
La sua forma è a croce latina con altari in marmo policromi. Nel paese si possono ammirare anche l’Oratorio di San Leonardo e la casa della famiglia Taddei. A Sarzana la via proseguiva fino a Camaiore. In età medioevale i pellegrini si potevano imbarcare nel vicinissimo e importante Porto di Luni per raggiungere Roma via mare. La città conserva ben due castelli, la fortezza Firmafede, di origine pisana e la fortezza di Sarzanello, antica residenza vescovile. Oggi il borgo murato cinquecetesco è quasi rimasto intatto, con le mura e quattro torrioni. Il centro storico si sviluppa lungo le vie Bertoloni e Mazzini, tra Porta Parma e Porta Romana, nell’antico tratto della Via Francigena. Nei dintorni, è possibile visitare il borgo di Falcinello e arrivare fino al mare a Marinella di Sarzana o visitare gli scavi archeologici di Luni, nel vicino comune di Ortonovo.